Il presidente Luigi Mazzone ha ricevuto la Castagna d’Argento, ambìto premio di caratura nazionale consegnato nel corso del Galà dello Sport. Insieme al presidente, ieri sera hanno ritirato “virtualmente il premio” nomi illustri dello sport nazionale, primo fra tutti il numero uno del Coni Giovanni Malagò. La serata è stata organizzata nel rispetto delle norme anti-covid ed è stata trasmessa in streaming da Video Mediterraneo.
Il patron del Galà Pippo Leone ha dichiarato: “Tenevamo molto a consegnare il riconoscimento a Luigi Mazzone, dirigente attento, che in questo periodo ha tenuto aperte le attività sportive venendo incontro in modo encomiabile agli iscritti e ai tesserati”.
Dopo aver ringraziato l’organizzatore, Mazzone, sollecitato dal conduttore della serata Ruggero Sardo, ha parlato dello sport praticato dai siciliani e dai catanesi: “I catanesi hanno voglia di arrivare, di mettere l’ultima stoccata di mandare il pallone in rete. La preparazione e la passione dei tecnici fa poi il resto. Senza cadere in banalità, lo spirito di sacrificio è la prima cosa per un siciliano: io ero uno schermidore e ricordo le trasferte che sembravano viaggi interminabili. Fin da ragazzino ti abitui che non basta stare nella propria città ma devi confrontarti oltre i tuoi confini. È un training che impari fin dall’adolescenza”. A premiare “virtualmente” il presidente sono stati Orazio Arancio, consigliere del Coni ed ex commissario al CUS proprio con Mazzone, e l’ex campione di rugby Andrea Lo Cicero.
