Quando si uniscono i valori dello sport e dell’inclusione, i risultati non possono che essere vincenti.
Con questa vision cresce e si rafforza il progetto di rugby integrato ideato dal Cus Catania e portato avanti insieme al Dipartimento di salute mentale dell’ASP 3 di Catania e all’Istituto Valdisavoia, in virtù del protocollo d’intesa sottoscritto nel maggio del 2022.

Il progetto sperimentale per la promozione degli stili di vita salutari, della durata di due anni, ha permesso di sviluppare azioni specifiche per pazienti con disabilità psichica e per minori con obesità.
Le attività organizzate in setting gruppali, sono condotti da Valeria Carulli, terapista della riabilitazione psichiatrica presso il Dipartimento di Salute mentale nonché responsabile ASP del progetto, da Carmelo Florio direttore del Dipartimento di Salute mentale, e da Ugo Amata dell’Istituto Valdisavoia di Catania.

Non meno importanti le figure di Orazio Arancio, portabandiera storica del rugby catanese e dell’insegnante Maria Grazia Fiammingo, che nelle vesti di istruttori, si occupano dei percorsi per gli utenti adulti.

Il progetto vede al suo interno un “sotto progetto”: disputare una partita di rugby integrato e assistere ad una partita del torneo internazionale di rugby “Il Sei Nazioni”, per gridare a squarciagola “Forza Italia!”.

Al Cus Catania le intenzioni si trasformano in fatti. Gli impegni presi diventano realtà. Così all’alba di oggi (venerdì 10 marzo), il pullman organizzato per l’occasione, ha portato i “nostri” ragazzi a Roma accompagnati da Orazio Arancio e da Maria Grazia Fiamingo, dove (nella mattinata di sabato 11 marzo), disputeranno un incontro di rugby integrato come rugby flag contro i ragazzi della Capitolina. E poi, per completare in bellezza, assisteranno alla partita di rugby Italia – Galles allo stadio Olimpico. Obiettivo centrato!

Si dice che tutte le strade portano a Roma… ed è vero! In questo caso, per farlo, si sono unite le forze del Cus Catania, con il presidente Luigi Mazzone in testa, di Nino Puleo resp. della sezione rugby del Cus Catania, di Gianni Saraceno pres. del Comitato Regionale Siciliano di Rugby, della Federazione Italiana Rugby, e delle aziende e degli imprenditori catanesi che hanno supportato l’iniziativa (Siefer, Ecogruppo, avv. Ciulla, Piazza Scammacca). 

Il progetto di rugby integrato del Cus Catania ha percorso l’Italia e a Roma ha messo la sua impronta.
Prima di rientrare a Catania, il gruppo avrà anche la possibilità di visitare le bellezze della capitale.