Sarà presente, come sempre, anche il CUS Catania ai prossimi Campionati italiani juniores (under 20) e promesse (under 23) che si terranno a Grosseto da venerdì 11 a domenica 13 giugno.

I due atleti cusini, entrambi classe 2000, gareggeranno fra le “promesse”: Roberto Mirabella, studente universitario, si batterà nei 100 e 200 maschili e Cristian Zucchero, anche lui studente universitario, parteciperà ai 200 maschili.

Roberto Mirabella si è già imposto all’attenzione dell’atletica nazionale. Nei campionati giovanili dello scorso settembre, sempre a Grosseto, ha conquistato l’argento sui 200 con tanto di record personale (21.49). Lui e Cristian Zucchero sono l’esempio della politica costantemente perseguita dal CUS Catania per favorire e incentivare la pratica sportiva fra gli studenti.

Gli atleti cusini, che saranno accompagnati dal responsabile di sezione Nuccio Leonardi, parteciperanno ad una kermesse che raccoglie, fra juniores e promesse, 1800 atleti. Saranno 82 i titoli in palio e 323 le società rappresentate.

“Le aspettative sono tante per Roberto Mirabella, ma – spiega Nuccio Leonardi – una storta che ha preso nelle ultime gare di Palermo l’ha tenuto fermo per un po’. Ha ripreso ad allenarsi solo in questa settimana, dunque non sappiamo le condizioni in cui il ragazzo arriverà alle due prove. Per quanto riguarda Cristian, è una bella opportunità ed una grande esperienza per lui che sono certo lo farà crescere ulteriormente”.

Per il CUS Catania, si entra subito nel vivo. Venerdì sono previste batterie e finale dei 100. Domenica invece le batterie e la finale dei 200.

VANADZINA IN NAZIONALE. Una bella notizia per il CUS Catania e per la sua sezione di atletica arriva da lontano. L’atleta lettone Kamilla Vanadzina, tesserata per il Centro Universitario Sportivo etneo, è stata convocata dalla sua nazionale per partecipare, sulla distanza dei 1500, ai prossimi Campionati europei a squadre (seconda divisione) che si terranno a Stara Zagora in Bulgaria il 19 e 20 giugno prossimi. Kamilla è stata selezionata dopo aver colto un ottimo tempo (4’30) nella gara corsa a inizio giugno in Lettonia.