Finale con suspense per la XVIesima edizione del Palio D’Ateneo. Al netto di un certosino conteggio relativo alle oltre quaranta competizioni di cui consta la rassegna, il comitato organizzatore ha sancito la vittoria ex-aequo dei dipartimenti “Scuola di Medicina” ed “Ingegneria”. Terza, ben distanziata “Scienze Matematiche Fisiche e Naturali”. Un caso inedito, più unico che raro, che ha confermato e rinnovato ancora una volta la sfida nella sfida dell’evento più atteso della comunità universitaria etnea. Per quanto riguarda l’instagram contest (#quatruanticucontest), trionfo di Economia con la rivisitazione del dipinto “La Liberta che guida il Popolo”. Ingegneria, infine, si è aggiudicata il “IX Memorial PierPaolo Pulvirenti” di Calcio a 5. Ampia, come sempre, la partecipazione ad un evento in grado di catalizzare l’attenzione di oltre 2500 studenti, pronti a a sostenere i propri colleghi in un clima di assoluta goliardia e di totale spensieratezza grazie al supporto dell’Università degli Studi di Catania che ha sancito con decreto del Magnifico Rettore Prof. Francesco Basile la sospensione delle attività didattiche durante la due giorni di gare.

Il Day 1, disputato al Villaggio Turistico “Le Capannine”, ha visto le compagini cimentarsi negli sport acquatici e da spiaggia in un clima festante e giocoso che si è protratto per un’intera giornata in un susseguirsi di tornei costantemente monitorati dall’infaticabile staff del CUS Catania, coordinato da Daniela Filippone ed Alberto Incatasciato, e commentati in diretta dagli speaker Sabina Rossi, Giuseppe Sbirziola, Diego D’Arrigo e dai ragazzi di Radio Zammù e Zammù Multimedia. Il Day 2, invece, si è svolto negli impianti de “La Cittadella” ed ha avuto inizio con la canonica parata dei dipartimenti. A dare il “la” alla giornata il Commissario Straordinario del CUS Catania Dott. Luigi Mazzone e il Delegato del Rettore al Welfare Prof. Giuseppe Musumeci. Momento particolarmente emozionante la “riconciliazione” tra  Economia ed Ingegneria, con i primi pronti a consegnare un mazzo di fiori ed uno striscione ai colleghi ingegneri in un clima di grande fair-play che ha ricordato ancora una volta quale sia la vocazione e la mission del “Palio”: promuovere l’aggregazione della comunità universitaria all’interno di una rassegna goliardica che pone la competizione sportiva quale viatico per dar vita ad una due giorni in cui fratellanza e sano divertimento siano preponderanti. Il bel momento di amicizia ha poi ceduto il passo ad una corposa girandola di competizioni. Ad aprire le danze la prima edizione della “Run For Teachers”, staffetta mista che ha visto studenti e professore cooperare gomito a gomito per raggiungere il risultato finale. La corsa coi prof ha avviato di fatto le competizioni nella pista d’atletica, mentre nei palazzetti e nella varie sale del CUS gli studenti si sfidavano in altre 28 gare di tenore assolutamente eterogeneo. Solo il calar del sole e l’ultima competizione, partecipatissima, del limbo ha avviato la due giorni verso la conclusione dopo una no-stop di 18 ore di assoluto divertimento che nei fatti ha confermato ancora una volta che il Palio D’Ateneo sia un “unicuum” in tutto il panorama universitario italiano.

  1. Scuola di Medicina – Ingegneria
  2. Scienze Matematiche Fisiche Naturali
  3. Economia
  4. Agraria
  5. Professioni Sanitarie
  6. Giurisprudenza
  7. Scienze Umanistiche
  8. Scienze della Formazione
  9. Farmacia
  10. Mediazione Linguistica
  11. Scienze Politiche
  12. Architettura