Orgoglio, qualità e capacità di superare tutti gli ostacoli. Componenti importanti che si rivelano decisive quando bisogna stringere i denti per portare a casa un successo. L’hanno dimostrato le ragazze del CUS Catania volley che, dopo la sconfitta nell’infrasettimanale con l’Alus Volley Mascalucia, si sono subito rifatte andando a vincere al tie-break in casa del Volley Gela nella quarta partita disputata nel campionato di serie C. Una vittoria che vale tantissimo perché Alessandra La Torre e compagne sono state più forti delle difficoltà. A Gela, mancavano giocatrici importanti come Alessandra Orto, Sonia Giuffrida (infortunate) e Renata Finocchiaro. Ed inoltre, dopo essersi imposte nettamente nel primo set, avevano subìto la rimonta delle gelesi ma, come detto, la voglia di prendersi la partita è stata più forte di tutto. Così, ecco le vittorie nel quarto set e nel tie-break decisivo. Questi i parziali 13-25; 25-20; 25-16; 15-25; 13-15). Santino Sciacca era stato buon profeta dopo la sconfitta con l’Alus: “A Gela giochiamo per portarci a casa dei punti”. Le sue giocatrici l’hanno accontentato con classe e coraggio.

A proposito di ragazze di qualità. Nella canoa, ecco Rebecca Puleo. La cusina, dopo aver fatto faville nelle “allieve” conquistandosi la leadership a livello regionale e ottenendo risultati di prestigio a livello nazionale (per esempio all’ultimo Meeting delle regioni) si è imposta fin da subito nella categoria cadette. Nelle gare di apertura del 2021 di canoa olimpica organizzate al Lago Nicoletti (EN) dal Comitato Regionale e valide come prima prova del Canoa Giovani e per il Campionato Regionale di Fondo, Rebecca ha conquistato un ottimo primo posto nel K1 m200, appunto nella categoria cadette.

Anche il CUS Catania Basket, impegnato nel campionato di serie C maschile, ha dovuto fare i conti con gli infortuni. Senza Mazzoleni fin dall’inizio, la squadra di Giuseppe Guadalupi ha perso quasi subito Lo Faro e poi Saccà. Nella sconfitta in casa del Castanea, determinante il break di 28-9 subìto nel secondo parziale. Poi il CUS regge il ritmo, ma il solco scavato dagli avversari porta al 74-54 finale.