Doppietta entusiasmante per la sezione canottaggio del CUS Catania, impegnata nel weekend a Pisa in occasione dei Campionati Italiani di Fondo. In evidenza gli atleti “master”, ancora una volta sul podio nella categoria di competenza. Il trio composto dai fratelli Davide e Gilberto Truglio e da Stefano Conti si è laureato vicecampione d’Italia nel 4 di coppia (col palermitano Galante al posto del cusino Lorenzo D’Arrigo ai box per infortunio), mentre nell’8 è riuscito ad ottenere il bronzo con la rappresenativa regionale. Risultati davvero strepistosi per canottieri che dopo diversi decenni da agonisti hanno ancora un’immutata voglia di competere in tutta la penisola tenendo alto il vessillo del CUS Catania. “Siamo al cospetto di eccellenti risultati – commenta il tecnico cusino Diego D’Arrigo – Malgrado gli svariati impegni i nostri master riescono sempre a trovare modi e tempi per allenarsi. Ed i risultati si vedono. La loro è una passione che si rinnova di anno in anno. Una passione ereditata, che a loro volta hanno puntalmente trasmesso ai figli”.
Ed effettivamente la passione per il canottaggio al CUS Catania è proprio un “family affair”. Il fratello e il padre di Stefano Conti, infatti, hanno ottimi trascorsi da canottieri. E anche Guglielmo, figlio di Stefano, ha ereditato la stessa passione essendo uno dei prospetti più promettenti del vivaio cusino. Il quadro è il medesimo anche in casa Truglio, laddove Giorgia (figlia di Davide) proprio in questi mesi sta muovendo i primi passi da canottiera. E non poteva essere altrimenti anche in casa D’Arrigo, con ben tre fratelli ed una sorella consacrati sin da bambini al sacro fuoco del canottaggio.