“Sport e Legalità”: conclusa l’ottava edizione con la consegna delle borse di studio

Si è tenuta ieri mattina in una gremita Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Catania la cerimonia di consegna delle borse di studio relativa all’VIII edizione del progetto “Sport e Legalità”, fiore all’occhiello dell’annuale programmazione del CUS Catania già insignito nel 2012 della “Medaglia al Merito” conferita dal Presidente della Repubblica. L’iniziativa, organizzata dal Centro Universitario Sportivo con la collaborazione dell’Università degli Studi di Catania e col supporto attivo delle Forze Armate e delle Forze dell’Ordine si prefigge di veicolare il concetto di “legalità” nelle scuole secondarie di primo grado del comprensorio mediante una programmazione sportiva ed una serie di incontri di carattere didattico e formativo.

La mattinata, contrassegnata dalle premiazioni di fine stagione, è stata aperta dal Commissario Straordinario del CUS Catania, Dott. Luigi Mazzone, e dal Presidente del Comitato per lo Sport Universitario, Prof. Giuseppe Compagnini. Il Dott. Mazzone, insediatosi da poco più di un mese, ha sottolineato la necessità per il CUS Catania di ripartire in un momento di transizione come quello attuale da un evento dalla grande valenza sociale quale “Sport e Legalità”, giacchè negli anni grazie al contributo delle varie componenti che lo animano è divenuto un imprescindibile punto di riferimento nonché un modello di attivismo nel sociale da esportare. Il Prof. Compagnini, invece, ha evidenziato la matrice pedagogica della rassegna, intesa come viatico per la diffusione tra i più giovani del rispetto delle regole a presidio della società civile. Successivamente è intervenuto il Vice Prefetto di Catania, Dott.ssa Maria Salerno, la quale si è soffermata sull’importanza delle iniziative didattico/sportive vocate al sociale per formare i minori al rispetto delle regole e delle istituzioni militari. Dello stesso tenore anche il contributo del Questore di Catania, Dott. Giuseppe Gualtieri, che, oltre a ribadire l’esigenza di supportare proattivamente progetti come “Sport e Legalità”, ha annunciato l’istituzione da parte della Polizia di Stato di due sezioni delle Fiamme Oro (boxe e rugby) proprio nel capoluogo etneo. Infine, il Capitano di Fregata Massimo Ridolfo (in rappresentanza delle Forze Armate e dell’Ammiraglio Martinez) ha ripercorso il decennale impegno dei militari a sostegno del CUS Catania, ribadendo il supporto degli stessi anche per le prossime edizioni dell’iniziativa.
Conclusi i saluti iniziali, si è proceduto alla proiezione in sala di un video riepilogativo dell’edizione 2016/2017. Il mini-film, accolto dagli applausi dei presenti, ha rievocato passo dopo passo i vari appuntamenti di un’edizione incentrata sulla tematica dell’immigrazione e dell’integrazione sociale.
La visione del video ha introdotto il momento clou della giornata: la cerimonia di premiazione. In primis è stato assegnato il Trofeo “Sport e Legalità” alle scuole che hanno ottenuto i migliori risultati nel corso delle competizioni sportive. Ad aggiudicarsi il trofeo l’istituto Carducci, premiato dal Commissario Straordinario del CUS Catania Dott.Luigi Mazzone e dal Vice Commissario, Dott. Luigi Arancio. Al secondo posto, invece, è giunta la scuola Falcone/Verga di Acicastello, premiata dall’ex olimpionica Maria Cocuzza; mentre al terzo posto si è attestata la scuola Purrello di San Gregorio, premiata dall’ex olimpionica Anita Pistone. Il conferimento dei trofei ha poi lasciato il passo alla consegna delle 28 borse di studio del valore di 250 € cadauna, assegnate grazie alla sensibilità di diversi donatori (Associazione “Progetto Aita”, Ristorante “ASAIA”, BCC Regalbuto, CGIL NIDIL, Ordine dei Commercialisti, Comune di Mascalucia, Comune di San Pietro Clarenza, CUSI Sicilia, Futurlab, Libertas Nazionale, Libertas Catania, Lions Faro Biscari, LPE, Panathlon Catania, Famiglia Marcoccio, Famiglia Juppa). Per l’occasione stati premiati gli alunni, selezionati dagli Insegnati e dai Dirigenti Scolastici, che si sono maggiormente distinti nel corso del progetto: Principio Rosaria, Raimondo Alice e Lo Nigro Martina (“Carducci”); Gulli Nicolò e Cortese Pier Lorenzo (“Falcone/Verga”); Berti Simone e Caudullo Cristiano (“Purrello”); Laudani Santo e Crisafulli Giovanni (“San Giorgio”), Impellizzeri Martina e Maccarrone Enrico (“Leonardo Da Vinci”, Mascalucia); Giunta Michele e Lantieri Luca (“Rodari/Nosengo”); Baybay Miloudia e Panè Danilo (“Coppola/De Sanctis/Caronda”); Bruna Mattia e Nicotra Giovanni (“Vittorini”, San Pietro Clarenza); Barcella Leonardo e Crisafulli Federica (“Maiorana”); Zerbo Alfio (“Brancati”), Fiducia Dorotea (“Dusmet/Doria”); Michael Franco (“Pestalozzi”); Pignato Giovanni (“Calvino”); Garufi Giuseppe (“Malerba”); Guglielmino Andrea (“Padre Pio”); Guarnera Sofia (“Fontanarossa”); Di Forte Jonathan (“Battisti”). Un’ultima borsa di studio in materiale sportivo è stata infine assegnata all’ “Educandato Regina Elena”.
Espletata la lunga serie di premiazioni, che di fatto ha formalmente concluso l’ottava edizione del progetto, il Prof. Ignazio Russo (che quasi dieci anni orsono diede vita all’iniziativa col costante supporto di Roberta Raffaele) ha ringraziato il CONI, la FIGC (rappresentata dalla Presidente Provinciale Teresa Chiara), la FIDAL e la FIPAV, e dopo ciò ha introdotto i prossimi convegni inerenti della nona edizione di “Sport e Legalità”, partita in corrispondenza del nuovo anno scolastico: “Donne con le Stellette” (focus sull’importanza delle donne nei corpi militari e nei gruppi sportivi militari) e “Femminicidio: piaga di stretta attualità”.
La chiosa finale della mattinata è poi spettata al Commissario Straordinario del CUS Catania, Dott. Luigi Mazzone, che ha garantito il massimo supporto da parte del Centro Universitario Sportivo alle venture edizioni di “Sport e Legalità”, auspicando che l’iniziativa possa raggiungere nel medio-lungo termine obiettivi sempre più ragguardevoli.