Weekend all’insegna dell’Arrampica Sportiva negli impianti centrali del CUS Catania. Tra sabato e domenica le pareti del Centro Universitario Sportivo hanno ospitato la prima tappa del Trofeo Nazionale Giovanile “Macroregione SUD”. Protagonisti dell’evento giovani atleti di età compresa tra gli 8 anni ed i 19 provenienti da diverse regioni dell’area meridionale. Folta la presenza dei ragazzi e delle ragazze della sezione Arrampicata Sportiva del CUS Catania, che hanno gareggiato con proficui risultati in diverse specialità. Nella prova speed femminile Silvia Abate ha trionfato nella categoria Under 18. Medesimo risultato per Clara Vinci tra gli Under 16, mentre Sofia Arangio e Matilde Rizzo hanno conquistato rispettivamente il terzo ed il secondo posto nelle categorie Under 12 e Under 10. Nella speed maschile Paolo Pennisi si è aggiudicato la competizione riservata agli Under 18, precedendo il compagno di società Gianluca Palumbo. Valerio Orfino, invece, ha conquistato il secondo posto tra gli Under 16 al pari di Francesco Di Grazia negli Under 14. Buoni riscontri anche dalla gara “boulder”, disputata a cavallo tra sabato e domenica. Tris di successi tra le ragazze con Teresa Cirelli (Under 20), Silvia Abate (Under 18) e Clara Vinci (Under 16). Secondo posto di giornata, nella categoria Under 12, per Sofia Arangio. Nella prova maschile Paolo Pennisi e Matteo Canova hanno centrato il secondo ed il terzo posto nella gara Under 18, mentre Francesco Di Grazia si è attestato sul gradino più basso del podio della competizione Under 14. “Siamo lieti di aver ospitato al CUS Catania una competizione di rilievo quale il Trofeo Nazionale Giovanile Macrosud – dichiara Clara Cristaudo, responsabile della sezione arrampicata sportiva cusina -E’ stata una due giorni particolarmente intensa, e mi preme ringraziare tutti coloro i quali si sono spesi per la buona riuscita dell’evento. Ci tengo inoltre a sottolineare gli ottimi risultati dei nostri giovani atleti, costanemente in crescita grazie al fondamentale apporto dei nostri tecnici”.